BIOGRAFIA
Stefan Kruse (Esbjerg, Danimarca, 1987) è un artista visivo e un filmmaker. La sua pratica di ricerca esplora le modalità della visione, entrando nei dettagli di come le immagini – attraverso tecniche e narrazioni – vengono prodotte, inserite in determinati regimi di visibilità e applicate a schemi di controllo. Le sue opere sono state presentate in diversi festival, tra cui Visions Du Réel, Nyon; Courtisane, Bruxelles; 25FPS, Zagabria; Festival de Cine, Madrid; Festival Dei Popoli, Firenze. Nel gennaio del 2024 ha pubblicato il suo primo libro d’artista, A Lack of Clarity, per l’editore Buchhandlung Walther König. Ha studiato grafica alla Royal Danish Academy of Fine Arts ed ha recentemente concluso un master alla Kunsthochschule für Medien di Köln.
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OPERA ESPOSTA
The Migrating Image, 2018
Video HD, colore, suono
28:41 min
Nella forma di un documentario ibrido, quest’opera si addentra in modo inconsueto nelle narrazioni della cosiddetta “crisi migratoria” che nel 2015 ha investito l’Europa. Partendo dalle modalità tecniche con cui le rappresentazioni mediatiche dei migranti sono state costruite, l’artista sceglie di non riflettere sulla crisi in quanto tale, ma sulla produzione delle immagini intorno ad essa. Chi ha prodotto quelle immagini e per chi? Chi le ha manipolate? Chi le ha diffuse? Hanno cambiato la nostra percezione del fenomeno migratorio? Ne esistono altre al di fuori di quelle che osserviamo nei media ufficiali? Attraverso sette capitoli corrispondenti ad altrettanti diversi produttori di immagini – dalla singola persona all’entità governativa – l’opera di Kruse Jørgensen pone queste domande e ci guida in quella moltitudine di rappresentazioni che, nel loro circolare indefinitamente, spesso hanno perso ogni riferimento al contesto d’origine.