Christian Fogarolli è un artista italiano nato nel 1983. Nel 2010 ha conseguito un Master in Studio, diagnostica e restauro di dipinti antichi moderni e contemporanei presso l’Università di Verona ed ha ottenuto una laurea specialistica in Conservazione dei Beni Culturali presso l’ateneo di Trento.
La sua ricerca è incentrata sullo studio del rapporto tra le arti e le discipline scientifiche, con una particolare attenzione a quelle branche della scienza che si sono inconsciamente affidate al mezzo creativo per progredire e raggiungere i propri obiettivi. A tal proposito il suo processo artistico si serve spesso della ricerca storico archivistica e fa ricorso ai più diversi mezzi espressivi. Le sue opere analizzano le dinamiche di percezione dell’immagine e dell’oggetto in rapporto alla soggettività, e indagano le profonde convinzioni antropologiche, scientifiche e terapeutiche di una società. I suoi lavori chiamano in causa il confronto normalità-devianza, i rapporti tra specie diverse e come questi elementi siano categorizzati in un patrimonio pubblico e privato che l’artista stesso, con il suo operato, tenta di ritrovare, analizzare e valorizzare.
Christian Fogarolli ha esposto le sue opere in diversi contesti nazionali e internazionali tra cui dOCUMENTA(13), con la presentazione del progetto Lost identities, il Mart di Rovereto, la 54° Biennale di Venezia, la Galleria Civica di Trento, La Maison Rouge di Parigi, il de Appel arts centre of Amsterdam, la 5th Moscow International Biennale, il Hunterian Museum di Glasgow, il Gayté Lyrique di Parigi, la Haus der Kulturen der Welt di Berlino, il Hrdlicka Museum of Man di Praga, e così via. Ha di recente ricevuto premi di ricerca e residenza presso il College of Physicians and Mütter Museum of Philadelphia e il Futura center for contemporary art di Praga.